Settembre è sempre stato il mese dei buoni propositi, delle cose che iniziano e di quelle che si lasciano alle spalle. Lo stress è stato cancellato dalle vacanze di agosto, le scuole stanno per ricominciare ed anche tutti quei corsi a cui ci si voleva iscrivere a primavera stanno per ripartire.
Questo accade nel mio vecchio mondo, quello europeo al di sopra dell'equatore, ma questa sensazione di (ri)partenza mi accompagna anche a distanza e mi fa stare bene, anzi direi che mi piace proprio.
Qui in Brasile settembre non ha nessun significato particolare, qui l'anno nuovo è l'inizio di tutto, anche della scuola, quindi non si avverte quella sensazione di "ripartiamo da zero" che settembre in Europa porta con sè. Qui si riparte dopo il Carnevale, dopo l'estate si, ma qui l'estate non finisce mai.
Era il settembre del 2012 quando chiudevo l'ultimo scatolone in una cantina romana e senza rimpianti compravamo un biglietto della TAP Roma-São Paulo. Sono passati due anni da quella scelta, lasciare casa, le nostre abitudini, le nostre certezze ed i nostri più cari affetti. Sono passati due anni di adattamento, di traslochi, di nuovi amici, nuovi posti e nuove avventure. Non sono in vena di tirar somma, ma penso a come ora io questo posto lo chiamo casa.
Spezzatino Vegano con proteina di soja
Ingredienti per 2 persone
1 Zucchina
1 Carota
1 patata
30 gr di proteina di soja disidratata
2 cucchiai di salsa di soja
Olio evo
Tempo di preparazione: 30 min
Difficoltà: facile
Lavare e tagliare a dadini le verdure. In una padella antiaderente aggiungere due cuchiai di olio evo e cuocere le verdure aggiungendo 1/2 bicchiere di acqua potabile e coprendole con un coperchio. Dopo circa 5 minuti aggiungere la soja disidratata ( io preferisco non lasciarla a mollo prima per evitare l'effetto spugna) e continuare la cottura. Quando le verdure e la soja saranno quasi cotte aggiungere la salsa di soja e completare la cottura. Non aggiungo sale perchè la salsa di soja è già abbastanza salata.
Il piatto è ben completo ed io lo servo da solo, senza nessun contorno.
Con il mio settembre europeo ho fatto un patto: nuovi propositi anche quest'anno, ma facciamo in modo che non siano promesse al vento questa volta.
Sara